giovedì 29 ottobre 2020

#1 lista di libri da leggere ad Halloween

 

Ciao a tutti, cari Eclettici!


La notte delle streghe si avvicina e io ho pensato di scrivere un post a tema da inserire nella rubrica DIAMO I NUMERI. Halloween (variante del termine All Hallows' Eve, ovvero la vigilia di Ognissanti) è una festa di origine celtica, celebrata la sera del 31 ottobre principalmente nei paesi anglosassoni. I simboli tipici di questa festa sono le zucche, i travestimenti macabri e paurosi, e la tradizionale domanda "Dolcetto o scherzetto?" (Trick or treat?). Negli anni si è diffusa anche qui da noi e ormai non è raro vedere gruppetti di bimbi mascherati da streghe e fantasmi in giro per le strade (tranne quest'anno, per ovvi motivi).
 
Per altre curiosità e per approfondire altri aspetti di Halloween, vi lascio il link alla pagina di Wikipedia (che mi pare esaustiva e ben fatta). 
 
E ora veniamo alla nostra lista di titoli adatti a questa festa. Magia, orrore, mistero: ce n'è per tutti i gusti, per lettori più o meno giovani!
 

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La classe di Fliss va in gita scolastica, e tutto sembra procedere come al solito: i ragazzi che fanno chiasso, i professori che tentano di tenerli a bada, il viavai notturno da una stanza all'altra. Ma Fliss si rende subito conto che l'antico albergo nasconde segreti inquietanti e che la sua compagna Ellie-May è in grave pericolo. Inutile chiedere aiuto ai professori: Fliss e i suoi amici affronteranno una terrificante avventura che non potranno raccontare a nessuno…
 
 

 
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Ogni mattino Bod fa colazione con le buone cose che prepara la signora Owens. Poi va a scuola e ascolta le lezioni della signorina Lupescu. E il pomeriggio passa il tempo con Liza, sua compagna di giochi. Bod sarebbe un bambino normale. Se non fosse che Liza è una strega sepolta in un terreno sconsacrato. La signorina Lupescu una belva dai canini affilati. E la signora Owens è morta secoli fa. Bod era ancora in fasce quando è scampato all'omicidio della sua famiglia gattonando fino al cimitero sulla collina, dove i morti l'hanno accolto e adottato per proteggerlo dai suoi assassini. Da allora è Nobody, e grazie a un dono della Signora sul cavallo grigio sa comunicare con i morti. Dietro le porte del cimitero nessuno può fargli del male. Ma Bod è un vivo, e il richiamo del mondo oltre il cancello è forte. Un mondo in cui conoscerà l'amicizia dei suoi simili, ma anche l'impazienza di un coltello che lo aspetta da quattordici lunghissimi anni...
 
 
 
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Tutti hanno un gemello malvagio nascosto da qualche parte. E se ti trovassi davanti il tuo? Nel mondo esistono alcuni luoghi che portano all'inferno. Le Grotte di Arlind sono uno di questi, ed è lì che devono entrare Janice, Ian, Michael e Bo, le quattro nullità della scuola. Hanno avuto paura tutta la vita. Ma ora le cose devono cambiare. 
 
Età di lettura: da 10 anni.
 
 

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Se cercate un libro che faccia veramente rizzare i capelli in testa, e se siete più coraggiosi dei lettori olandesi, questo libro è per voi. Intrappolata in un autobus scolastico che corre nella notte, guidato da un conducente mascherato, una classe di bambini viene intrattenuta da uno strano scrittore che ha davanti a sé un tavolo con diversi oggetti, tra cui un cappio, un kit 'fai da te il tuo scheletro', un vasetto d'erbagatta, una torta con le candeline sbilenche. Di ogni oggetto racconta la storia: storie sempre più tenebrose, malefiche, morbose. 
 
Età di lettura: da 11 anni.
 
 
 
 
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Un racconto inquietante che vi farà sapere chi sono le vere streghe. Non quelle delle fiabe, sempre scarmigliate e a cavallo di una scopa, ma quelle elegantissime, somiglianti a certe signore che probabilmente già conoscete. Come fare a individuarle? Bisogna stare attenti a chi porta sempre i guanti,a chi si gratta la testa, a chi si toglie le scarpe a punta sotto il tavolo e a chi ha i denti azzurrini, perché tutto ciò serve a nascondere gli artigli, i crani calvi, i piedi quadrati, la saliva blu mirtillo: tutti segni distintivi delle vere streghe. Sapendo questo potrete evitare di venir trasformati in topi.
 
Età di lettura: da 9 anni.
  
 
 



Issy è una ragazzina adottata che non sa nulla delle proprie origini. C'è però un incubo ricorrente che terrorizza le sue notti: si trova tra le fiamme di un rogo, e accanto a lei c'è un volto che non ha il coraggio di guardare. Lottando contro crudeli pregiudizi, cacciatori di streghe, intrighi e superstizioni, Issy deve scoprire la verità prima che sia troppo tardi. 
 
Età di lettura: da 11 anni.
 
 
 
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A Derry, una piccola cittadina del Maine, l'autunno si è annunciato con una pioggia torrenziale che sembra non finire mai. Per un bambino come George Denbrough, ben coperto dal suo impermeabile giallo, il più grande divertimento è seguire la barchetta di carta che gli ha costruito il fratello maggiore Bill. Ma le strade sono sdrucciolevoli e George rischia di perdere il suo giocattolo, che infatti si infila in un canale di scolo lungo il marciapiede e sparisce nelle viscere della terra. Cercare di recuperarlo è l'ultimo gesto di George: una creatura spaventosa travestita da clown gli strappa un braccio uccidendolo. A combattere It, il mostro misterioso che prende la forma delle nostre peggiori paure, rimangono Bill e il gruppo di amici con i quali ha fondato il Club dei Perdenti, sette ragazzini capaci di immaginare un mondo senza mostri. Ma It è un nemico implacabile e per sconfiggerlo i ragazzi devono affrontare prove durissime e rischiare la loro stessa vita. E se l'estate successiva, che li ritrova giovani adulti, sembra quella della sconfitta di It, i Perdenti sanno di dover fare una promessa: qualunque cosa succeda, torneranno a Derry per combattere ancora.
 
 
 
 
 
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Lugubri castelli infestati da spettri, sinistre apparizioni notturne, giovani eroine preda di indescrivibili orrori, tenebrosi e fatali persecutori, mostri, licantropi, vampiri... Il romanzo “gotico”, dal Castle of Otranto di Walpole (1764) al Melmoth di Maturin (1820) – per indicare due libri che, secondo una certa convenzione, segnerebbero gli estremi cronologici del fenomeno – è davvero soltanto questo cupo bric-à-brac di luoghi, personaggi e situazioni? O invece la narrativa gotica, con il suo «sublime del terrore», in reazione al predominio della ragione e del common sense, nasconde angosce e inquietudini che oggi torniamo a sentire sorprendentemente vicine?... Attraverso i capolavori dei maestri indiscussi del genere (Horace Walpole, M.G. Lewis, Ann Radcliffe, Mary Shelley, C.R. Maturin, John William Polidori) il lettore è chiamato a esplorare i labirintici sentieri della paura – elemento cardine della Gothic Fiction, e che, come notava D. Punter, «non è semplicemente un tema o un atteggiamento, ma ha anche delle conseguenze in termini di forma, stile e rapporti sociali dei testi» –, a godere, con un brivido di delizia, la caotica, trionfante irruzione del terrore sulla pagina scritta.
 
 
 
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Sono raccolti in questo volume oltre settanta tra romanzi brevi e racconti di vampiri: storie di sangue, amore e morte in cui il Principe delle Tenebre, che continua a sedurre con il suo incredibile fascino milioni di lettori, è il protagonista assoluto. L'antologia contiene la letteratura nota e meno nota sull'argomento, riscoprendo autori che già prima del celebre Dracula di Stoker avevano creato storie di vampiri e proponendo i racconti di molti altri che, sulla scia dell'autore del famoso «pallido Conte» e di un ricchissimo repertorio cinematografico che ne ha immortalato la figura, hanno appassionato i lettori fino ai nostri giorni. Completano questa raccolta filmografia, bibliografia, schede sugli autori e anche, naturalmente, l'inconfondibile brivido di terrore che solo la figura del vampiro riesce a suscitare.
 
 
 
 
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Salem, Massachusetts, 1692.
Il reverendo Hawthorne vede un rosso pennacchio di fumo alzarsi dai boschi. Sa che cosa sta succedendo: le streghe si sono riunite in un sabba. Insieme al giudice Mather e ai fratelli Magnus, il reverendo decide di porre fine a quei riti e, dopo aver catturato le donne e averle sommariamente processate, gli uomini le condannano al rogo.
Trecento anni dopo, Heidi Hawthorne, discendente del reverendo, è una giovane dj con un passato da tossicodipendente. Un giorno, le viene recapitata una strana scatola di legno con su inciso un misterioso simbolo. All’interno, c’è il disco in vinile di una band sconosciuta: Le Streghe. Heidi decide di suonare il disco durante la sua trasmissione radiofonica e, da quel momento, in città cominciano ad accadere terrificanti omicidi. Quella musica ha risvegliato qualcosa di malvagio sepolto da secoli, e che ora sta tornando per vendicarsi. Nel giro di pochi giorni, Heidi precipita in un mondo di orrende visioni, dove a regnare sono soltanto caos e violenza. Una sola cosa è certa: non c’è speranza di salvezza.
 
 
 
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Voltato l'angolo di una via di Londra, proprio dove occhieggiano le vetrine di un popolare pub inglese, lungo il muro di mattoni che costeggia un vicolo strettissimo, se tutto gira per il verso giusto, troverete l'ingresso di Slade House.
Un perfetto sconosciuto vi accoglierà chiamandovi per nome e vi inviterà a entrare. La vostra prima reazione sarà la fuga.
Ma presto vi accorgerete che allontanarsi è impossibile.
Ogni nove anni, l'ultimo sabato di ottobre, gli abitanti della casa - una sinistra coppia di gemelli – estendono il loro particolare invito a una persona speciale, sola o semplicemente diversa: un adolescente precoce, un poliziotto fresco di divorzio, un timido studente universitario.
Ma che cosa succede, veramente, dentro I custodi di Slade House?
Per chi lo scopre, è già troppo tardi… 
 

 
 
 
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Ungheria, 1611. L’alba illumina l’imponente castello di Csejthe. Nella torre più alta, una donna completamente vestita di nero è sveglia da ore. Il suo sguardo austero è rivolto verso una feritoia nel muro che mostra solo un piccolo squarcio di cielo. Quello squarcio di cielo è l’unica cosa che scorgerà per il resto della vita. Murata viva in quella stanza fino alla morte: così ha decretato il conte palatino. Ma la contessa Erzsébet Báthory non ha nessuna intenzione di accettare supinamente il destino che le viene imposto. Non l’ha mai fatto nella sua vita. Fin da bambina Erzsébet è stata una ribelle, innamorata solo dei libri e delle folli corse con il suo cavallo, sorda ai severi insegnamenti della madre sulle arti femminili. Ha solo sei anni quando, nella sua dimora tra i freddi monti della Transilvania, assiste ad atti di violenza indicibili. Atti che la segnano nel profondo e che non dimenticherà mai. Neanche quando, appena adolescente, è costretta a sposare l’algido e violento Ferenc Nádasdy. Un uomo sempre lontano, più interessato alla guerra e alle scorribande che a lei. Erzsébet è sola, la responsabilità dei figli e dell’ordine nel castello di Sárvár è tutta sulle sue spalle. Spetta a lei gestire alleanze politiche e lotte di potere. Lotte sanguinose, piene di sotterfugi e tranelli, che fanno emergere la parte più oscura della contessa, un’anima nera. Strane voci iniziano a spargersi sul suo conto. Sparizioni di serve torturate e uccise, nobildonne svanite nel nulla. Chi è davvero la donna imprigionata tra le gelide pietre di Csejthe? È solo vittima di una cospirazione per toglierle il potere? O il male è l’unico modo per Erzsébet di sopravvivere in un mondo dominato dagli uomini? Un romanzo magistrale e potentemente evocativo. Venduto in tutto il mondo dopo agguerrite aste, La contessa nera si ispira alla figura della prima serial killer della storia, Erzsébet Báthory, la contessa sanguinaria. Padrona spietata, torturatrice di centinaia di giovani donne, assassina crudele. Questo è quello che dice la leggenda. Ma la verità è un’altra. È la verità di una donna fragile, inquieta, ribelle. Con tutte le sue debolezze, ma anche tutta la sua forza.
 
 
 
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La fortuna e la fama di Edgar Allan Poe sono affidate ai suoi Racconti, che spaziano nei diversi generi del terrore, del mistero, in quel "metafisico", poliziesco, gotico o fantastico. Sono compresi in questa raccolta alcuni dei suoi capolavori.
 
 
 
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Terrore insondabile e soprannaturale, inquietanti e apocalittiche visioni: tutto l’immaginario di follia e orrore di Howard P. Lovecraft è raccolto in queste pagine densissime. Interi universi prendono forma dalla sua sapiente penna, governati da leggi fisiche ignote, popolati da creature inimmaginabili e da terrificanti minacce. L’uomo è solo al centro di un cosmo nel quale il terrore proviene dagli abissi della mente come dai più remoti recessi dello spazio, un mondo nel quale la paura è la dimensione dell’essere. Tutto ciò sottintende la teoria lovecraftiana secondo cui smascherare e affrontare i propri incubi più angoscianti è l’unico modo per esorcizzarli. Incubi, sogni e miti creati da un maestro dell’orrore e del fantasy per turbare le notti dei lettori. In questo volume è presentata tutta la produzione del “solitario di Providence”, compresi capolavori famosi che ancora oggi ispirano scrittori e sceneggiatori, come Le montagne della follia, Lo strano caso di Charles Dexter Ward, L’orrore di Dunwich, La ricerca onirica dello Sconosciuto Kadath.  


 
 

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