venerdì 28 dicembre 2018

Colpevole d'amare - Recensione


Buona serata a tutti, cari Eclettici

Come stanno procedendo le vostre feste? Ultimamente ho lasciato perdere le letture più impegnative per dedicarmi ai romanzi rosa. Credo di aver bisogno di un po' di frivolezze, prima di impelagarmi nella lettura di Guerra e pace, che mi fissa truce dalla scrivania da un bel po', in attesa che mi decida a prenderlo in mano. Questa settimana, quindi, vi presento un romanzo rosa, scritto da J. R. Ward:


Trama

Jack Walker è finalmente pronto per smettere i panni di playboy e abbandonare il famigerato passato da 'cattivo ragazzo', così, con grande gioia di sua madre, si fidanza con una ricca donna. E ora la madre può portare avanti i suoi piani per farlo diventare, un giorno, governatore del Massachusetts. Anche i migliori piani però spesso falliscono, e in questo caso la causa del deragliamento è la restauratrice Callie Burke. Nel momento in cui Jack posa gli occhi su di lei, si dimentica di tutto, anche della sua fidanzata praticamente perfetta. Dopo aver acquistato a un'asta il ritratto di uno dei suoi antenati, Jack assume Callie e la fa trasferire a casa sua, in modo che possa lavorare al restauro del prezioso dipinto senza alcuna interruzione. Ma, inaspettatamente, sia Callie che il dipinto nascondono dei segreti inconfessabili, che metteranno alla prova una passione incontenibile in grado di superare ogni razionalità.

domenica 23 dicembre 2018

#10 commedie scolastiche


Ciao a tutti!

Manca poco a Natale ed io, come da tradizione, mi sono beccata un tremendo raffreddore. Quindi, dato che uscire è fuori discussione, mi rannicchio nel mio bozzolo di plaid e mi dedico a libri e film. Parlando di film, l'anno scorso ho condiviso con voi la mia lista dei must have che non possono mancare nel periodo delle feste (li trovate qui). Perciò per questa puntata di DIAMO I NUMERI ho scelto il tema "commedie scolastiche", adatte a qualsiasi periodo dell'anno. Ve ne propongo dieci tra le mie preferite, tutte spassosissime! Vi allego anche le trame sintetiche che ho trovato grazie a Google, così non corro il rischio di sommergervi di spoiler...Buone feste a tutti!

domenica 16 dicembre 2018

Cuore di seta - Recensione


Buona domenica, cari Eclettici!

In questo periodo ho letto parecchie memorie e autobiografie, principalmente di persone emigrate dai loro paesi d'origine. Una delle più interessanti è certamente Cuore di seta, scritta da Shi Yang Shi, di recente pubblicazione. Ve ne parlo nella recensione di oggi!


TRAMA

Era il marzo del 1990 e, a soli undici anni, stavo volando verso Oūzhōu, l'Europa, insieme a Mama, mia madre..." Inizia così l'avventura di Shi Yang Shi in Italia, un mondo sul quale ha spesso fantasticato ma che scoprirà fin da subito molto diverso da come lo aveva immaginato. Dopo un viaggio interminabile, infatti, il piccolo Yang, in Cina studente brillante e figlio unico adorato di genitori benestanti, si ritrova a Milano, senza il padre, costretto a dormire insieme a Mama su giacigli improvvisati nella cucina di una famiglia di conoscenti, alle prese con una lingua di cui non sa nemmeno una parola e circondato da lǎowài, stranieri dagli occhi grandi e naso grosso che si assomigliano un po' tutti. Tutto per lui è nuovo e difficile, e dopo solo pochi mesi che sembrano però una vita intera, i suoi sogni di bambino si sono già accartocciati l'uno dopo l'altro di fronte alla realtà. A mano a mano che questo accade, lo strappo che la partenza da Jǐnán ha prodotto nel suo giovane cuore di seta avanza, inesorabile e silenzioso. Perché la sua anima è divisa, in bilico, tra la vecchia vita in Cina e la nuova in Yìdàlì, tra vecchie e nuove abitudini, tra la voglia di rispettare la tradizione e la famiglia e il desiderio di affermare se stesso, realizzando i suoi sogni. Come se dentro di lui germogliasse invisibilmente un seme biforcuto, che non sa se svilupparsi verso l'obbedienza o la ribellione.