L'eclettica lettrice: Colpevole d'amare

Buona serata a tutti, cari Eclettici!

Come stanno procedendo le vostre feste? Ultimamente ho lasciato perdere le letture più impegnative per dedicarmi ai romanzi rosa. Credo di aver bisogno di un po' di frivolezze, prima di impelagarmi nella lettura di Guerra e pace, che mi fissa truce dalla scrivania da un bel po', in attesa che mi decida a prenderlo in mano. Questa settimana, quindi, vi presento un romanzo rosa, scritto da J. R. Ward:

Trama

Jack Walker è finalmente pronto per smettere i panni di playboy e abbandonare il famigerato passato da 'cattivo ragazzo', così, con grande gioia di sua madre, si fidanza con una ricca donna. E ora la madre può portare avanti i suoi piani per farlo diventare, un giorno, governatore del Massachusetts. Anche i migliori piani però spesso falliscono, e in questo caso la causa del deragliamento è la restauratrice Callie Burke. Nel momento in cui Jack posa gli occhi su di lei, si dimentica di tutto, anche della sua fidanzata praticamente perfetta. Dopo aver acquistato a un'asta il ritratto di uno dei suoi antenati, Jack assume Callie e la fa trasferire a casa sua, in modo che possa lavorare al restauro del prezioso dipinto senza alcuna interruzione. Ma, inaspettatamente, sia Callie che il dipinto nascondono dei segreti inconfessabili, che metteranno alla prova una passione incontenibile in grado di superare ogni razionalità.

Mi dispiace dirlo, ma questa volta la Ward non mi ha convinto. O, per meglio dire, non ha saputo tenermi attaccata alle pagine, ansiosa di arrivare alla fine del romanzo. Il che è stranissimo, dato che è una delle mie autrici preferite e non appena esce un suo nuovo libro mi fiondo in libreria (adoro la serie della Confraternita del Pugnale Nero!).

Questo romanzo, tuttavia, non ha saputo tenermi sulle spine e in attesa del finale come gli altri. La trama prometteva bene ed ero curiosa di scoprire come l'autrice avrebbe gestito l'intreccio. La storia in sé è un po' scontata, dal sapore di qualcosa già visto e già sentito. Credevo che il genio della Ward avrebbe saputo rendere indimenticabile anche una storia che non brillava per originalità (in due parole: lui bellissimo e ricchissimo; lei carina e gentile, ma che nasconde un grande segreto nel suo passato...)...insomma, mi aspettavo i fuochi d'artificio e invece mi sono dovuta accontentare di un fiammifero mezzo bruciacchiato.

- Cosa pensi di ottenere bevendo fino a ubriacarti?
Gli occhi dell'uomo la accarezzarono dai capelli alla punta dei piedi. Quindi tornarono alle labbra, per poi soffermarsi sul seno. - Magari riuscirò a dimenticarmi di te per qualche minuto.

Il protagonista maschile, Jack Walker (milionario, bell'uomo e via dicendo), non mi ha colpita particolarmente: è poco coerente con le scelte che fa e finisce spesso per ferire chi lo circonda.

Per quanto riguarda Callie, nemmeno lei ha saputo conquistarmi, se non per la professione che svolge, ovvero quella di restauratrice di opere d'arte. Jack la assume per rimettere in sesto un ritratto di un suo antenato, un dipinto che vale moltissimo e a cui Callie si dedica a tempo pieno.

Mi sono piaciute le descrizioni del lavoro, i riferimenti al mondo dell'arte e scoprire che il quadro nascondeva una storia davvero affascinante (di sicuro più dei dialoghi e le continue incomprensioni tra i due protagonisti).

Tutto sommato il libro non è da buttare: senza troppe pretese, è una lettura piacevole per svagarsi un po'.

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