lunedì 28 gennaio 2019

Il diavolo in primavera - Recensione


Un ciao a tutti voi, cari Eclettici!

La recensione di questa settimana (la prima del nuovo anno!) ha come protagonista un romanzo rosa storico, opera di una delle mie autrici di romance preferite: Lisa Kleypas. 
Il diavolo in primavera (Devil in Spring) è il terzo capitolo della serie dei Ravenels, ma si può comprendere benissimo anche senza aver letto i primi due. 


TRAMA
 
Londra, 1876. A differenza di tutte le debuttanti londinesi, la bellissima Lady Pandora Ravenel non sogna di frequentare balli e trovarsi un marito. Preferisce di gran lunga dedicarsi ai suoi affari. Ma la sua strada si incrocia con quella di Gabriel, Lord St. Vincent, impenitente libertino, altrettanto determinato a non essere ingabbiato in un matrimonio. E per entrambi sarà la scoperta di un brivido fino allora sconosciuto...
 

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Lasciando perdere la quarta di copertina che dice poco e niente, andiamo diretti al libro.
Gabriel, Lord St Vincent, ha ventotto anni e nessuna voglia di prendere moglie. Tuttavia questa convinzione comincia ad incrinarsi quando, durante un ballo, si imbatte in Pandora Ravenel, una giovane lady con la propensione a cacciarsi nei guai. Sarà proprio per rimediare ad uno spiacevole malinteso, che i due finiranno col trascorrere del tempo insieme e scoprire così di avere molto in comune. Ma ciò sarà sufficiente a condurli al matrimonio?

Pandora era sconcertata. - Lady Berwick mi ha detto che non c'è altra scelta. O mi sposo o posso soltanto gettarmi nel vulcano attivo più vicino. Ovunque si trovi -.
- In Islanda. E, per sposare St Vincent, dovrai convincermi che preferisci lui al vulcano -.

Entrambi i protagonisti mi sembrano molto riusciti. Gabriel è il prototipo maschile per eccellenza: bello come un quadro, ricco e altero quanto basta per catturare l'attenzione femminile. Sotto la facciata da nobile distaccato, però, nasconde un lato tenero e sensibile, che riesce ad emergere molto spesso grazie a Pandora. Per quanto riguarda quest'ultima, è molto creativa e divertente, determinata a portare avanti le proprie decisioni e a non voler dipendere da nessuno, in particolar modo da un uomo. E' una delle poche lady a voler intraprendere una carriera da imprenditrice, quindi non posso che applaudire la sua audacia.

- Io non cammino quasi mai in linea retta - confessò Pandora con un sorriso. - Mi distraggo troppo facilmente per mantenere un'unica direzione. Mi sposto in continuazione di qua e di là per essere sicura di non perdermi nulla. [...] Ho il vizio di girare in cerchio, quindi non arriverò mai a destinazione. 
[...]
Gabriel avvertì una fitta di tenerezza in pieno petto. Avrebbe voluto che tutti i suoi cerchi la conducessero da lui.

Nel romanzo ritroviamo alcuni personaggi già noti a chi ha letto la serie delle Audaci Zitelle (Wallflowers), tra i quali spiccano Evie e Sebastian, i genitori di Gabriel. Se volete conoscere la loro storia leggete Peccati d'inverno: a me è piaciuto un sacco! Devo dire che Gabriel ha ereditato le caratteristiche migliori di entrambi: l'ironia e la bellezza del padre, l'onestà e la gentilezza della madre.

Quindi Lisa Kleypas è promossa, come sempre!



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Titolo: Il diavolo in primavera
Titolo originale: Devil in Spring
Serie: Ravenels #3
Autore: Lisa Kleypas
Editore: Mondadori
Prezzo: 13,00 euro (cop. flessibile); 7,99 euro (ed. kindle)
Pagine: 352 





Voto: 4/5




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Citazione preferita


Creature pericolose, quelle. Devi trattarle con estrema cautela. Se ne stanno sedute in un angolo, apparentemente sole e sconsolate, ma in realtà sono sirene che attraggono gli uomini e li portano alla rovina. Non te ne accorgerai nemmeno quando ti strapperà il cuore dal petto. E, da quel momento, sarà suo per sempre. Quelle come lei non te lo restituiscono mai.


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