lunedì 20 maggio 2019

Cloud Atlas - Recensione


Ben trovati, cari Eclettici!

Da un po' di tempo sto cercando di smaltire i libri iniziati e mai terminati. Questo mese mi sono dedicata a Cloud Atlas - L'atlante delle nuvole di David Mitchell, regalatomi anni fa dalle mie amiche. Avevo appena visto il film e mi era piaciuto moltissimo, ma poi ricordo di essere rimasta delusa durante la lettura del libro e di averlo abbandonato circa a metà. E' proprio vero che i gusti e le opinioni possono sempre cambiare: dopo averlo ripescato dalla libreria e divorato nel giro di pochi giorni, credo sia uno dei più bei libri che abbia mai letto.


TRAMA

I sei protagonisti di "Cloud Atlas - L'atlante delle nuvole" vivono in punti e momenti diversi del mondo e del tempo, eppure fanno parte tutti di un unico schema, una specie di matrioska composta da sei personaggi uniti l'uno all'altro dal filo sottile e inestricabile del caso. Le loro anime si spostano come nuvole, passando dal corpo di un notaio americano di metà Ottocento, giunto su un'isola del Pacifico per assistere ai devastanti effetti del colonialismo, al giovane musicista che s'intrufola nell'esistenza di un celebre compositore belga tra le due guerre mondiali. Da un'intrepida giornalista che indaga sull'omicidio di uno scienziato antinucleare in piena guerra fredda, a un editore inglese in fuga dai creditori nella Londra anni Ottanta, sino a un clone schiavizzato nella Corea del prossimo futuro. Per arrivare infine all'alba del nuovo mondo - all'indomani dell'Apocalisse - e al suo primitivo, stupefatto abitante. I sei personaggi si trasformano vivendo avventure incredibili in un affascinante, inventivo viaggio nella Storia dalle grandi esplorazioni fino ai confini del mondo che verrà - e nell'anima stessa dell'uomo.

martedì 14 maggio 2019

#4 libri sull'immigrazione


Buon inizio settimana, Eclettici lettori!

Per questa nuova puntata della rubrica DIAMO I NUMERI ho pensato di proporvi una tematica molto attuale e sulla quale mi sorprendo spesso a riflettere: quella dell'immigrazione.
Vi presento quattro opere letterarie, autobiografiche e non, che mi sono rimaste particolarmente nel cuore (più un bonus).

venerdì 10 maggio 2019

Mio fratello rincorre i dinosauri - Recensione


Ciao a tutti!

Come state, miei Eclettici lettori? Cosa state leggendo al momento? Io ho da poco terminato due dilogie, di cui vi parlerò prossimamente. Oggi, invece, vi voglio presentare un libro d'esordio molto speciale, un romanzo biografico e di formazione di cui si è parlato molto e che consiglio: Mio fratello rincorre i dinosauri, di Giacomo Mazzariol.
 

TRAMA
 

Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sí, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Dovrai attraversare l'adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era cosí sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico.