venerdì 10 maggio 2019

Mio fratello rincorre i dinosauri - Recensione


Ciao a tutti!

Come state, miei Eclettici lettori? Cosa state leggendo al momento? Io ho da poco terminato due dilogie, di cui vi parlerò prossimamente. Oggi, invece, vi voglio presentare un libro d'esordio molto speciale, un romanzo biografico e di formazione di cui si è parlato molto e che consiglio: Mio fratello rincorre i dinosauri, di Giacomo Mazzariol.
 

TRAMA
 

Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sí, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Dovrai attraversare l'adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era cosí sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico. 




La vita non sempre segue il percorso che ci si immagina: Giacomo lo capisce con la nascita di suo fratello Giovanni. Da tempo attendeva un compagno con cui fare la lotta, un fratellino maschio con cui allearsi nei giochi contro le sorelle. I genitori glielo avevano anticipato: Giovanni sarebbe stato un bambino speciale. Tuttavia, dopo un po', Giacomo si accorge che non è esattamente il supereroe che si aspettava: suo fratello ha bisogno di cure e attenzioni particolari, non sempre riesce a capire o a farsi capire dagli altri, e spesso preferisce restarsene a giocare con i propri peluche a forma di dinosauro piuttosto che interagire con altre persone. Giovanni, infatti, è affetto dalla sindrome di Down.

Giovanni era una danza.
Giovanni è una danza.
Il problema è sentire la sua stessa musica.


Con uno stile scanzonato e coinvolgente - e una dolce freschezza che cattura già dalle prime pagine -, Giacomo ci rende partecipi di alcuni episodi importanti della propria vita, tutti legati, in un modo o nell'altro, al fratello Giovanni.
La sincerità con cui apre il proprio cuore ai lettori è disarmante: ci racconta come non sempre sia riuscito ad accettare serenamente questo cromosoma in più che rende "diverso" il fratello, specialmente negli anni dell'adolescenza. Se da bambino non ci faceva troppo caso, crescendo tiene nascosta l'esistenza di Giovanni, non ne parla neanche agli amici più stretti. Sarà proprio Giovanni ad insegnargli a non temere questa diversità e a portarlo ad osservare il mondo con occhi nuovi, con l'innocenza e la spensieratezza di un bambino.


Gio era tutto, ma più di ogni altra cosa era libertà. Lui era libero in tutti i modi in cui avrei voluto essere libero io. 


Con i suoi discorsi - a volte scherzosi, a volte tinti di innata filosofia -, Giovanni fa capire al fratello maggiore che siamo tutti speciali, ciascuno a suo modo, proprio perché siamo diversi. Le nostre differenze ci rendono unici e degni di essere amati per ciò che siamo.

Mio fratello rincorre i dinosauri è un libro che ci spinge a riflettere su noi stessi e sulle persone che ci circondano. L'esperienza di Giacomo e l'esempio di Giovanni commuovono e divertono, e dovrebbero essere diffuse e trasmesse a tutti, specialmente ai più giovani.


* * * * * * *


 

Titolo: Mio fratello rincorre i dinosauri
Autore: Giacomo Mazzariol
Editore: Einaudi
Prezzo: 16,50 euro (cop. flessibile); 7,99 euro (ed. kindle)
Pagine: 176





 Voto: 5/5





* * 
 

Citazione preferita

Nella vita ci sono cose che si possono governare, altre che bisogna prendere come vengono. E' talmente più grande di noi, la vita. [...] L'unica cosa che si può sempre scegliere è amare. Amare senza condizioni.



Nessun commento:

Posta un commento