mercoledì 25 novembre 2020

Il ragazzo nuovo - Recensione

 

Bentrovati, cari Eclettici!

Spero stiate bene e vi abbraccio a distanza. Questo è un periodo che ho sentito spesso definire "sospeso" e direi che il termine calza alla perfezione. Siamo tutti in balìa degli eventi e dobbiamo cercare di mantenerci ottimisti, anche se non è sempre facile. Spero davvero che l'anno nuovo porti una svolta e che arrivi presto il momento in cui potremo lasciarci alle spalle questa situazione drammatica. Nel frattempo, cerco di guardare la tv il meno possibile (troppe chiacchiere, troppi dibattiti senza capo nè coda per i miei gusti) e di trovare rifugio nel mondo letterario. 

Questa settimana vi porto a scoprire un romanzo di Tracy Chevalier, autrice de La ragazza con l'orecchino di perla: Il ragazzo nuovo, edito da Rizzoli.

 


Periferia di Washington DC, anni Settanta. È quasi estate, la scuola sta per finire, ma per Osei Kokote, tredici anni, figlio di un diplomatico ghanese, è il primo giorno in un nuovo istituto. Stavolta i suoi compagni sono solo ragazzini bianchi che lo trattano con diffidenza. Per fortuna Osei trova un'alleata in Dee, la ragazzina più popolare della scuola. La complicità tra loro è immediata: un sentimento che nasce e cresce improvviso, intenso e cristallino, tanto da provocare invidie e reazioni malevole. Un romanzo lungo un giorno, la riscrittura dell'"Otello" di Shakespeare in chiave moderna, per raccontare la gelosia, l'istinto di prevaricazione e il terribile potere del tradimento.

 

Questo romanzo fa parte di una collana edita dalla Hogarth Press nel 2015, dedicata ai retelling delle opere di William Shakespeare da parte dei più apprezzati autori moderni. Il ragazzo nuovo si basa sulla celebre tragedia dell'"Otello", conosciuto anche come "il moro di Venezia". 

In questa rilettura cambiano molti dettagli, quali (ovviamente) il periodo storico, l'ambientazione e il contesto nel quale interagiscono i personaggi. Il romanzo è ambientato negli Stati Uniti, a Washington, e si svolge in un arco temporale estremamente breve: un solo giorno di scuola dei protagonisti, tutti ragazzi dell'ultimo anno delle medie. I nomi dei personaggi richiamano quelli dell'opera originale: Otello diventa Osei, Desdemona è Daniela, Iago è Ian e così via. Ne riprendono anche le caratteristiche: Ian, ad esempio, è perfido e calcolatore tanto quanto lo Iago di Shakespeare. 

La struttura del libro rispecchia quella di un'opera teatrale ed è divisa in cinque atti: prima della scuola, ricreazione, mensa, ricreazione e dopo la scuola. A parte qualche breve flashback, le scene si svolgono tutte all'interno della scuola e nel cortile adiacente. L'ambiente scolastico viene spesso paragonato dai personaggi ad un "regno", nel quale vigono leggi non scritte e gerarchie ben definite. L'ordine generale viene compromesso dall'arrivo imprevisto di un nuovo studente, l'evento che darà il via alla tragedia. 

Oltre ad essere l'ultimo arrivato, ad un mese dalla fine dell'anno scolastico, Osei ha anche la "colpa" (o meglio, la croce) di essere nero, l'unico studente africano dell'intera scuola. Le vicende si svolgono tra gli anni '70 e '80, e, nonostante la desegregazione razziale, il razzismo e l'intolleranza dominano ancora la società. Osei viene etichettato da subito, sia dagli studenti che dai professori, come il "diverso", una sicura fonte di guai, quello da cui prendere le distanze. La prima a stabilire un contatto con lui è Daniela (Dee), una ragazza di mentalità aperta e dal carattere gentile. Tra i due si instaura subito un forte legame, che verrà presto messo a dura prova dalle macchinazioni del maligno Ian, il bullo per eccellenza, pronto a tutto pur di portare zizzannia tra i compagni. 

Bugie, inganni, tradimenti, velenose gelosie. In questo romanzo ritroviamo tutte le emozioni che Shakespeare ha descritto nella celebre opera. Tuttavia, dato che i protagonisti sono degli adolescenti, ho trovato esagerati ed eccessivamente maturi alcuni dei loro ragionamenti. Per quanto nel complesso la storia mi sia piaciuta, in alcuni punti la ritengo forzata, a tratti ripetitiva e povera di contenuto. Anche se brusco, ho apprezzato il finale.


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Titolo: Il ragazzo nuovo. Una riscrittura dell'Otello
Titolo originale: NEW BOY. Othello retold
Autore: Tracy Chevalier
Editore: Rizzoli
Prezzo: 13,00 euro (cartaceo); 3,99 euro (eBook)
Pagine: 204

 

 

 

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Aveva l'impressione che gli americani si sentissero in qualche modo minacciati dai loro connazionali di colore, che a volte si servivano di quella paura a proprio vantaggio. Forse perché quello era l'unico vantaggio che avevano.



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