venerdì 20 novembre 2020

Tutta colpa del K-pop - Recensione

 

Bentrovati, Eclettici lettori!

Cosa state leggendo al momento? A che punto siete con la vostra sfida di lettura? Io ho una decina di romanzi cominciati e mai terminati da riprendere in mano, ma ho deciso di dare la precedenza ad un libro appena uscito, scritto dal mio youtuber preferito: Marco Ferrara, in arte Seoul Mafia. Tutta colpa del K-pop. Diario pannocchioso di un italiano in Corea, edito DeA Planeta, è un libro divertente e frizzicarello proprio come il suo autore!


Quando Marco si imbatte nel primo video musicale K-pop su YouTube è amore a prima visualizzazione. Da ragazzino insicuro e bullizzato dai compagni di classe, trova finalmente la motivazione che cercava per far emergere il vero se stesso. La musica, i vestiti, le coreografie e la faigaggine interplanetaria dei cantanti lo trasportano in un mondo in cui si sente accettato, quello in cui un ragazzo con i capelli rosa può ballare, e non solo non viene insultato, ma viene addirittura idolatrato! E così, ecco che arriva l'illuminazione definitiva: Marco lascerà il suo paesello in Brianza per volare a Seoul - caotica e pazza megalopoli da oltre 10 milioni di abitanti - e diventare un vero idol, una popstar che si esibisce di fronte a migliaia di persone. Ben presto si trova intrappolato in un'accademia di formazione per aspiranti astri del K-pop, che si rivela un vero incubo, con prove da mezzanotte alle sei del mattino, scelto dal manager per portare un tocco... esotico al gruppo. Cominciano qui le incredibili avventure di Marco Ferrara, in arte Seoul Mafia, oggi indiscussa celebrità in Corea e sul Web, che in questo libro ci svela tutti i retroscena dell'entertainment asiatico e le curiosità più assurde sulla cultura più amata del momento. Dai canoni estetici al cibo più strano e alle regole per il k-corteggiamento, dai posti da visitare alle parole da imparare, un libro pieno di emozioni e di risate, da portare con voi anche come guida per il vostro viaggio.

 


 

ATTENZIONE: questa recensione potrebbe contenere deliri da fangirl!

Partiamo dalle basi: chi è Seoul Mafia? Risposta breve: l'unico youtuber che conosco e seguo con costanza. Vi consiglio di guardare qualche suo video su YouTube: finirete per adorarlo! Sono approdata sul suo canale circa un anno fa, spinta dalla mia crescente passione per la Corea del Sud e ora i suoi video domenicali sono ormai un appuntamento fisso. A volte seri, a volte scherzosi, trattano gli argomenti più disparati, tra i quali le differenze tra Corea e Italia, le abitudini e lo stile di vita coreani, con consigli per chi vuole viaggiare o stabilirsi in quel Paese, e moltissime curiosità sul settore dell'intrattenimento, nel quale Marco lavora. 

 

 

A quindici anni mi sono imbattuto nel mio primo video musicale K-pop su YouTube ed è stato amore a prima visualizzazione. La musica, i vestiti, le coreografie e la faigaggine interplanetaria degli interpreti mi trasportavano in un mondo in cui mi sentivo finalmente capito e accettato.
Un mondo in cui un ragazzo con i capelli rosa può ballare, e non solo non viene insultato, ma viene addirittura idolatrato. Era arrivato il momento di smettere di nascondere la mia Beyoncé interiore e darle l'opportunità di essere amata e apprezzata da un pubblico in grado di comprenderla. 

 

In questo diario pannocchioso, Marco ripercorre il proprio passato, raccontando di come la sua passione per il k-pop l'abbia convinto a partecipare a vari concorsi indetti dalle agenzie di intrattenimento coreane e successivamente a stabilirsi in Corea del Sud. Fin da piccolo sognava di cantare ed esibirsi davanti ad un pubblico, ma questo suo sogno si è scontrato parecchie volte con la dura realtà, fatta di delusioni e derisioni. Eppure, nonostante le difficoltà, Marco non ha mai perso l'ottimismo e ha lottato duramente per raggiungere i propri obiettivi. 

 

 


Non è facile essere il "diverso", la persona che non segue il gregge, soprattutto quando vieni costantemente giudicato nella vita reale e virtuale. 

 

 

Marco è una persona speciale: è riuscito a catturare la mia attenzione sin dal primo video, e non è una cosa così scontata, perché la maggior parte degli youtuber mi annoia dopo i primi tre minuti! Ma lui ha questo modo di fare, di parlare, che mi affascina e mi fa morire dal ridere. Va anche detto che a me le persone un po' "strane", sopra le righe, piacciono a prescindere (forse perché rientro nella categoria...). Voglio dire, come si fa a non provare un'immediata simpatia per un ragazzo a cui piace Sailor Moon e che spende un patrimonio in scettri lunari? Tanto love per i fanboy!
 
Nel libro, come nei suoi video, Marco è autoironico, si racconta senza filtri nelle gioie e anche nei momenti più dolorosi. Lo trovo una persona autentica, umile, spontanea, tenace, e da cui prendere esempio. Lo ammiro molto per quello che ha dovuto affrontare nella vita: è la prova vivente che, dopo una caduta (o più), ci si può comunque rialzare e trovare la strada per il successo. Ora il suo canale YouTube vanta 400.000 iscritti ed è molto apprezzato soprattutto dal pubblico italiano.




Non avevo bei ricordi collegati all'Italia, e non riuscivo a capire cosa stesse succedendo. Ero davvero riuscito a farmi apprezzare in quel Paese che mi aveva preso in giro tutta la vita perché ero troppo effemminato e insicuro di me?

 

In questo diario colorato e illustrato da Ondine - con tanto di glossario contenente i principali neologismi in SeoulMafiese -, Marco parla delle sue esperienze nel mondo dell'intrattenimento coreano, delle difficoltà incontrate in quanto straniero e omossessuale in una società ancora (troppo) poco tollerante. Ogni singola esperienza, per quanto umiliante, non ha minato la sua determinazione, anzi, ha contribuito a farlo crescere e maturare. Ora ha un seguito di tutto rispetto sui suoi canali social, riesce a mantenersi grazie ad un lavoro che adora e che sa fare bene, ha pure pubblicato un libro...cosa volere di più? Ecco, magari poter incontrare più spesso Jiho, il suo fidanzato cinese. Credo che il capitolo che mi è piaciuto di più sia quello dedicato al loro primo incontro. La scena è raccontata da entrambi i punti di vista, è molto simpatica e tenera. Romanticosa e pucciosa come loro due, a cui auguro ogni bene perché sono davvero una bella coppia!

E' un libro che consiglio a chi aspira a diventare una star, del web e non, ai giovani (ma anche agli adulti) che si sentono incompresi dalla società in cui vivono. Marco è un esempio concreto della famosa citazione Walt Disneyana "se puoi sognarlo, puoi farlo": un ragazzo che ha creduto nelle proprie capacità e che si è saputo mettere continuamente alla prova, in barba ai bulletti del passato, a chi gli diceva che non valeva nulla e che non avrebbe mai sfondato. 

Te lo voglio dire anch'io, Marco: sei stato bravo!


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Titolo: Tutta colpa del K-pop. Diario pannocchioso di un italiano in Corea
Autore: Seoul Mafia (Marco Ferrara)
Editore: DeA Planeta
Prezzo: 15,90 euro (cartaceo); 6,99 euro (eBook) 
Pagine: 224
 
 
 
 
 
 
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Dalla vita ho imparato una cosa importantissima: se lotti con tutte le tue forze per ottenere ciò che desideri, l'universo si smuove e una spintarella te la dà. E non parlo di fortuna...[...] La fortuna e basta è utile quanto un libro scritto da uno youtuber.

 

 

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