venerdì 10 marzo 2023

I segreti di Woodhills (trilogia) - Recensione

 

Buon venerdì, cari lettori!

Nella recensione di oggi vi parlo di una trilogia fantasy: I segreti di Woodhills di S. L. Borowski. Sarà una recensione spoiler free, mi limiterò a parlare della trama del primo volume e forse qualche accenno agli altri due, ma senza esagerare!

 


Una piccola città nel nord degli Stati Uniti ha governato i racconti di tutta la mia infanzia, anche se adesso mi sembra un lontano ricordo. Woodhills. Un buco sperduto nel nulla dove sono nata e dove pensavo di non mettere mai più piede.
È stato prima che superassi il limite una volta di troppo e mio padre decidesse di rimandarmi indietro. Sono diventata ingestibile, a detta sua. Io, invece, credo che preferisca stare da solo a bere. Ed eccomi qui, bloccata in questa città da brividi fino al compimento dei diciotto anni, ospitata da mia sorella che non vedevo da dieci anni.
Riuscite a immaginare l’angoscia?
Sto contando i giorni prima di poter tornare a vivere a New York e restarci. Fino ad allora, cerco di volare basso e tornare in pista. Ma da tempo il mio piano sembra compromesso. Quattro ragazzi mi provocano sistematicamente una strana sensazione ogni qualvolta li incrocio nei corridoi della scuola. I Folley. Quattro fratelli circondati da misteri. E a me, i misteri, non piacciono. Soprattutto perché uno di loro, Ezra, si trova stranamente ovunque io vada.
Sono Violet Clayton, una newyorkese sbandata, determinata a dimostrare al mondo che si sbaglia sul mio conto, e farò tutto ciò che è in mio potere per svelare i segreti che questa città custodisce. Soprattutto quelli dei Folley.
A qualunque prezzo.

 


Per Violet Clayton, protagonista e narratrice del romanzo, la morte della madre è stato un evento traumatico e molto difficile da affrontare. Dopo il periodo difficile che ha seguito il lutto, il padre decide di farla trasferire a Woodhills, la città dove è nata, pensando che un cambio d'ambiente e del tempo con Iris (la sorella che Violet non vede da anni) possa farle bene. 

Di certo Violet non prende bene il trasferimento, ma ben presto riesce a stringere amicizia con Luna, una ragazza bizzarra ed esuberante, e i rapporti con Iris si fanno meno tesi. In più, a scuola si imbatte nei quattro fratelli Folley che, come lei, non sembrano integrarsi molto nella comunità: gli altri studenti tendono a evitarli, sembrano avvolti da un alone di mistero e in qualche modo "fuori posto". Ma è da uno solo di loro, il tenebroso Ezra, che Violet si sente inspiegabilmente attratta. Quando gli si avvicina avverte un anomalo calore nel petto, una sensazione che non sa spiegarsi e che la lascia inquieta. E quella non è l'unica cosa strana: anche Iris sembra nascondere dei segreti e Violet è più che determinata a svelarli.

 

Woodhills è una città molto piccola. Quel genere di luogo dove tutti si conoscono, dove tutti conoscono i bambini di tutti. Non c'è posto per i Segreti.

 

All'inizio la storia mi dava molte Twilight vibes: la protagonista che si trasferisce da una grande città al paesino d'origine dei suoi genitori, un gruppo di ragazzi misteriosi e bellissimi incontrati nei corridoi della scuola, l'attrazione inspiegabile per uno di loro... qualche somiglianza in effetti c'è, ma va detto che Violet ha ben poco in comune con Bella Swan quanto a personalità (e menomale, aggiungerei!).

Violet è una ragazza introversa, ha un carattere scontroso e cupo. Ama trascorrere del tempo da sola a disegnare e ascoltare musica. Non è molto brava a relazionarsi con gli altri, ma è molto empatica, riesce a decifrare gli altri, percepisce facilmente le loro emozioni. Quando arriva a Woodhills è disillusa, stanca del mondo e di voler trovare un senso al dolore che ha dovuto affrontare. Ma pian piano, grazie al rapporto con la sorella e alle nuove amicizie, acquista sicurezza e torna ad apprezzare la vita. Mi è piaciuta molto la sua evoluzione, è stata ben sviluppata nei tre libri. Anche se spesso si perde in riflessioni malinconiche, ha una forza interiore notevole, una grinta che le tornerà utile quando dovrà affrontare i pericoli che si celano nell'apparente tranquilla e noiosa Woodhills.


Dimentico tutte le domande, i pensieri più oscuri, la voglia di vendetta, tutto ciò che non capisco. C'è solamente lui e quello che scatena dentro di me, nel mio corpo, nella mia anima, nel mio cuore e nella mia mente.

 

Nell'insieme la storia mi è piaciuta, nonostante la narrazione sia piuttosto lenta. Dato che è scritta in prima persona, sembra quasi di leggere il diario segreto di Violet e, a volte, i suoi pensieri si fanno ripetitivi, in certi casi quasi petulanti. Diciamo che molte parti potevano essere ridotte, per rendere il tutto più scorrevole e dinamico. Comunque i colpi di scena, le parti romantiche e quelle d'azione non mancano. Buono lo stile, ho apprezzato anche l'aggiunta del pov di Ezra nel secondo e terzo volume: aiuta a comprendere meglio la storia, aggiungendo dettagli che il solo pov di Violet non avrebbe fornito.

Nell'insieme la trilogia non è male, è stata una lettura piacevole e non troppo impegnativa. Se l'avessi letta da adolescente probabilmente l'avrei apprezzata di più.

 

 

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Titolo: I segreti di Woodhills. L'Alba/Lo Zenit/Il crepuscolo

Autore: S. L. Borowski

Editore: Cherry Publishing

Pagine: 369/247/202

Prezzo: 15,50/12,48 € (cop. flessibile); 2,99/4,99/4,99 € (eBook)


 


Sei un incubo travestito da sogno, il mio inferno personale e... allo stesso tempo, il mio paradiso.

 

 

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