Un libro per sorridere e riflettere.
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Una raccolta di storie corrosive, un concentrato di cinica ironia per esorcizzare con un sorriso le nostre insicurezze più profonde. Da gustare in mètro o in pausa pranzo, può creare dipendenza.
Titolo: Non è successo niente
Autore: Nicolò Targhetta
Editore: BeccoGiallo
Pagine: 221
Prezzo: 17,00 euro (cop. flessibile); 8,99 euro (eBook)
Seguo da molto tempo la pagina Facebook di Nicolò Targhetta (Non è successo niente), ammiro il suo stile spigliato e irriverente, la sua sagacia, la sensibilità che traspare dal suo sarcasmo pungente.
I dialoghi contenuti in questo libro spingono a riflettere sulla società del nostro tempo, sui ruoli che impone e sulle difficoltà/responsabilità che comporta l'età adulta.
Uno dei miei brani preferiti è quello in cui un fidanzato si lamenta per il caldo e fa notare alla fidanzata quanto lei, in quella situazione, sia avvantaggiata: può mettersi una gonna corta, girare mezza nuda senza problemi. Quella (all'apparenza) semplice affermazione dà inizio ad una lunga riflessione su "come funziona davvero per noi donne" ed è uno di quei brani che tutti dovrebbero leggere.
"Ti spiego un attimo come funziona per noi donne. [...] Salire la scala sociale consiste, la maggior parte delle volte, nel capire che la mia indipendenza dipende da quante cose sono disposta a sacrificare. [...] E poi ci sei tu. [...] Che non capisci. Che non ascolti. [...] Forse perché non ti interessa sapere com'è essere me. E forse non ti interessa perché, in fondo, lo sai com'è essere me."
Non è successo niente è un libro che consiglio a tutti, da non leggere tutto di seguito, ma da assaporare un po' alla volta.
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