#7 libri con gemelli

Cari Eclettici,

siete pronti per una nuova puntata di DIAMO I NUMERI? Questa volta vi parlo di una delle mie ossessioni: i libri che hanno tra i personaggi delle coppie di gemelli. Vi elenco 7 titoli, con relative sinossi, più un bonus!

#1

Al primo posto voglio mettere un romanzo dalle tinte gotiche, ambientato in una Venezia settecentesca: La spia del mare di Virginia de Winter, una delle mie autrici italiane preferite. Le gemelle protagoniste, Cordelia e Cassandra, sono identiche fisicamente, ma una l'opposto dell'altra per quanto riguarda il carattere. E' un libro davvero splendido, dalla trama avvincente ed estremamente coinvolgente, in cui le peripezie dei personaggi si fondono bene con il contesto storico della Repubblica veneziana. Consigliatissimo!

È il 1741. Mentre la scintillante e cosmopolita Repubblica di Venezia si prepara per le celebrazioni del Carnevale, una spia inglese di nome Cordelia Backson si mette sulle tracce di un feroce gruppo di assassini che celano la loro identità dietro le maschere della Commedia dell'Arte. Cordelia è bella e pericolosa, in grado di maneggiare ogni tipo di arma, esperta di combattimento e di intrighi politici, ma ancora ignora che qualcuno progetta la distruzione della Serenissima. E che l'uomo a capo di questo efferato complotto è profondamente legato alla sua vita e a quella di ogni singolo componente della sua famiglia - i Giustinian. Sarà proprio ricostruendo ciò che è accaduto in passato che Cordelia si troverà a sciogliere gli enigmi che coinvolgono i suoi genitori e la sua gemella Cassandra. Ma a tormentarla c'è anche altro: Cassian D'Armer, un giovane uomo alto e bruno di sconvolgente bellezza, il cui sguardo fiero e cupo intimidisce chiunque tenti di avvicinarlo e che il caso ha messo sulla sua strada. Sarà Cassian ad accompagnarla nella sua missione insieme a tre amici: Alain de Mortemart, un aristocratico francese fuggito dalla corte di Versailles, il giovane abate Giacomo Casanova, libertino impenitente, e un nobile spagnolo in esilio volontario. Nessuno di loro è un cittadino gradito alla Repubblica, ognuno nasconde terribili segreti, ma, quando il pericolo incomberà su Venezia, il Doge non esiterà a reclutarli come spie...

  

 

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#2

Avete mai letto un libro più volte, scovando ad ogni lettura dei particolari a cui non avevate prestato attenzione in precedenza? Ecco, a me è successo con La lettrice bugiarda di Brunonia Barry. Terminata la prima lettura, non sapevo cosa pensare di questo romanzo. Alcuni passaggi non mi erano parsi così chiari, quindi l'ho riletto. Credo fosse questa l'intenzione dell'autrice: confondere le idee ai lettori, dare un assaggio di verità per poi ritrattare tutto un'altra volta, adeguandosi ai comportamenti ambigui della protagonista, Towner. Ormai donna, ritorna a Salem, sua città natale, per fare i conti con un passato dal quale era fuggita tempo prima, quando la sua gemella, Lindley, era morta. Ma i segreti non possono rimanere sepolti per sempre e Towner dovrà imparare a riconoscere la verità che troppe volte ha negato anche a se stessa. E' un romanzo un po' fuori dagli schemi, ma a me è piaciuto un sacco e mi sono già procurata il sequel!

È estate e l’oceano ruggisce al largo della città di Salem. Towner Whitney è tornata dove tutto è cominciato. La grande casa segnata dalla salsedine è avvolta dal silenzio, eppure a Towner sembra ancora di vedere la sua gemella Lindley mentre, con lei, ride e legge il futuro secondo un’antica arte trasmessa di madre in figlia tra le strane donne della famiglia Whitney. Towner era fuggita da tutto ciò, prigioniera del senso di colpa e della follia. Perché l’ultima volta che aveva previsto il futuro, Lindley era morta. Ma dopo quindici anni la scomparsa dell’amata zia Eva la costringe a fare ritorno, a ripercorrere quella strada troppe volte dimenticata. Per ritrovarla, Towner non ha altra scelta: deve affrontare il segreto che la lega indissolubilmente a Lindley. Un segreto che affonda le radici in un passato inconfessabile che molti, nel clan Whitney e nella chiusa comunità di Salem, hanno cercato di rimuovere. Quando il corpo di Eva viene restituito dalle onde e un’altra ragazza scompare, Towner capisce di essere precipitata di nuovo nell’incubo di quella calda estate di tanto tempo prima. Circondata dalle chiacchiere e dai sospetti, non può fare affidamento che su sé stessa. È questa l’eredità che Eva le ha lasciato: scrutare il futuro e distinguere vero e falso, odio e amore, realtà e sogno. Solo allora il velo che offusca il suo destino finalmente si solleverà. 

 
 

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#3

 

Credo di aver ormai letto tutti i libri di Lisa Jane Smith: nel mio periodo adolescenziale erano diventati una specie di droga, non vedevo l'ora ne uscissero di nuovi. Ora come ora noto i difetti nel modo di scrivere dell'autrice - spesso troppo ripetitivo e non approfondito -, ma li rileggo con piacere nel tempo libero, perché sono storie semplici e quasi sempre a lieto fine.
In questa lista voglio citare la saga de I diari delle streghe. Ho letto solo i primi quattro volumi, ovvero la serie originale, e non quelli più recenti, ad opera della ghostwriter. Tra i personaggi principali figura una coppia di gemelli, i fratelli Henderson. Christopher e Douglas sono due ragazzi belli, biondi e scatenati, sempre pronti a mettersi nei guai. Come Cassie, la protagonista, imparerà, all'inizio possono essere dispettosi, dei veri e propri bulli, ma se si riesce ad entrare nel loro cuore, si rivelano amici leali e coraggiosi.

Sono streghe e stregoni capaci di effettuare le mirabolanti magie contenute nei misteriosi Libri delle ombre, ma sono anche ragazzi normali, che vanno a scuola come tutti gli altri, si innamorano, tradiscono, si ingelosiscono e si lasciano come i loro coetanei. Quando Cassie si trasferisce a New Salem entra a far parte del gruppo capeggiato da Diana, la strega forte e bellissima che guida il Circolo con saggezza e determinazione. Ma non tutti si piegano ai suoi voleri, e negli occhi di Faye, la strega malvagia, la scintilla dell’ambizione arde più forte che mai. Per diventare leader è disposta a tutto. E come se non bastasse c’è Adam, il ragazzo di Diana, che ha uno sguardo magnetico e profondo, ed è legato a Cassie da un vincolo che nessuno può spezzare…

 

 

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#4

 

Un romanzo molto profondo e ricco di significato: questo è per me Figlia del silenzio, scritto da Kim Edwards. Racconta la storia di due gemelli, un maschio e una femmina, separati alla nascita a causa di una scelta del loro padre, David. Infatti, dopo essersi accorto che la piccola presenta la sindrome di Down, decide di darla in adozione, facendo però credere alla moglie che sia morta durante il parto. In realtà la bambina viene "salvata" da un'infermiera, che la cresce come una figlia. Anche in questo caso, i segreti non possono restare tali per sempre: prima o poi, come imparerà David, verranno comunque alla luce, che lo si voglia o meno.

Lexington, 1964. Sulla città infuria una tempesta di neve. È notte quando Norah Henry avverte le prime doglie: è impossibile raggiungere l’ospedale e suo marito David, medico, decide di far nascere il bambino con l’aiuto di Caroline, la sua infermiera. Norah partorisce due gemelli: il maschio è perfettamente sano, ma i tratti del viso della bambina rivelano immediatamente la sindrome di Down. Disperato, David prende una tragica decisione: affida la piccola a Caroline perché la abbandoni in un istituto. A Norah, sedata dall’anestesia, dice che la bambina è morta. Ma Caroline non può abbandonare la piccola Phoebe e fugge con lei in un’altra città, determinata a custodire un segreto che nel tempo si farà sempre più insopportabile...

 

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#5

Passiamo ad una serie di romanzi che posso definire solamente "trash", scritti a quattro mani da due autrici statunitensi, sotto lo pseudonimo comune di Erin Watt. These Royals will ruin you, recita la frase sulle copertine delle edizioni americane, che fa quasi da filo conduttore all'intera opera. Io l'ho letta in lingua originale, ma è stata da poco tradotta e pubblicata anche in Italia (solo che le copertine non mi attraevano particolarmente, quindi ho continuato a leggerla in inglese). Racconta le vicende - scabrose e, potrei aggiungere, anche perverse - dei membri della famiglia Royal, tra i quali spiccano Sawyer e Sebastian, due intriganti gemelli. Ora, so perfettamente che questi libri non vinceranno mai alcun premio letterario serio, che la trama è inverosimile, spesso ai limiti dell'assurdo e che, se fosse per me, non li farei mai leggere prima dei 18 anni per non turbare la fragile psiche delle adolescenti, ma hanno un qualcosa che mi affascina mio malgrado. Per comodità vi lascio la sinossi in italiano, in caso vogliate fare la conoscenza dei (complicati e disturbati) fratelli Royal. 

A diciassette anni, Ella Harper ha già imparato a sbrigarsela da sola. Sempre in fuga, dalle difficoltà economiche e dagli uomini sbagliati di sua madre, si è districata tra mille lavori per riuscire a far quadrare i conti, studiare e costruirsi un futuro migliore. Finché, un giorno, nella sua vita compare un certo Callum Royal. Distinto ma deciso, nel suo costoso abito di sartoria, dice di essere il migliore amico del padre, che lei non ha mai conosciuto, nonché il suo tutore legale. In quanto tale, sarà lui d'ora in poi a sostenere le spese per il suo mantenimento e la sua istruzione, a patto che Ella accetti di vivere con lui e i suoi cinque figli. Ella sa che il sogno che Callum Royal sta cercando di venderle è sottile come carta. Ed è diffidente e furiosa. Ma ancora di più lo sono i fratelli Royal. Easton, Gideon, Sawyer, Sebastian e... Reed. Magnetici e pericolosi, non mancano di farla sentire un'intrusa: lei non appartiene, e non apparterrà mai, alla loro famiglia. E a nulla valgono i tentativi pacificatori di Callum. Ella però non è certo il tipo che si lascia intimorire, e le scintille a casa Royal non tardano ad arrivare. Soprattutto dopo un bacio rubato, che innescherà un'inarrestabile spirale di rabbia, gelosia e desiderio. Per non scottarsi, Ella dovrà imparare presto le regole del gioco..

 

La serie è composta da:

 

1. Paper Princess

2. Paper Prince

 3. Paper Palace

3.5. Paper Crown

4. Paper Heir

5. Paper Kingdom

 

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#6

 

Questo libro mi è capitato per caso tra le mani e devo dire che non mi è piaciuto particolarmente. Narra la storia di due gemelli, anch'essi separati alla nascita, e del loro viaggio alla riscoperta delle proprie origini. Avevo già letto un'altra opera della stessa autrice (...E venne chiamata due cuori), quindi forse partivo con alte aspettative. Tutto sommato è piacevole, anche se alcuni passaggi sono un po' noiosi. Una cosa che, invece, ho apprezzato molto sono le descrizioni: sembra di viverla sul serio, in prima persona, l'Australia di cui scrive Marlo Morgan.

La saggezza di un intero popolo rivive nel destino di due gemelli aborigeni che, appena nati, vengono strappati alla madre e dati in adozione. Da quel momento, le loro strade si dividono. Il maschio cresce senza amore e senza la consapevolezza della propria cultura d'origine, abituato sin da piccolo al duro lavoro. Beatrice, la sorella, viene allevata in un orfanotrofio da suore che non sanno darle affetto. A sedici anni viene ributtata nel mondo ed è costretta a dedicarsi ai mestieri più umili. La sua unica via di fuga dalla dolorosa realtà è la lettura che le fa scoprire le sue radici e la porta dove l'istinto le suggerisce, nelle terre selvagge dell'Australia, tra gli aborigeni che le insegneranno a osservare il mondo senza giudicare, ad avvicinarsi a se stessa e, soprattutto, ad amare.

 

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#7

 

Per concludere la lista dei libri sui gemelli, vi lascio il link alla recensione in cui parlo di Trilogia della città di K. Questa serie di romanzi ad opera di Agota Kristof ha due gemelli come protagonisti, Klaus e Lucas. La trovate qui.

 

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BONUS

 

La mia coppia di gemelli preferita in assoluto: i fratelli Weasley. Sin da piccola ho adorato Fred e George, i loro scherzi, il loro atteggiamento scanzonato, la loro propensione a infrangere le regole. Nei libri sono il doppio più divertenti di quanto si veda nei film, anche se i gemelli Phelps calzano a pennello in quei ruoli. Penso che la morte di Fred sia stato uno dei peggiori traumi durante la lettura della saga di Harry Potter, quasi quanto la morte di Sirius. Rowling sadica, non avrai mai il mio perdono!