mercoledì 27 ottobre 2021

Voci nella nebbia - Recensione

 

Ciao a tutti, cari Eclettici!

Halloween si avvicina, quindi ho scelto di presentarvi un libro a tema. Non sono una grande fan dei thriller, ma Voci nella nebbia di A. E. Pavani (ed. Mondadori) mi ha piacevolmente sorpreso. Autrice italiana, ambientazione italiana, luoghi stregati e fantasmi che ritornano dal passato? Cosa chiedere di più?

 


Immagina un'isola rigogliosa, e cinque bambini che rubano una barca per visitarla. Immagina una nebbia improvvisa, che tutto avvolge. E lì, nello strano sottobosco, immagina un albero illuminato dal sole, e le foglie che scintillano e vibrano alla brezza, riempiendo l'aria di un suono crepitante. Solo che non sono foglie: sono fotografie. Fotografie di occhi. Gli stessi occhi che, diciannove anni più tardi, affollano gli incubi di Lisa Harding, detective della Omicidi di Londra. Delle ultime settimane Lisa ricorda poco. I colleghi le raccontano che è stata assalita, che ha rischiato di morire, ma mentre cerca di ricostruire l'accaduto, riesaminando il caso di omicidio su cui stava indagando, Lisa si rende conto che i lampi frammentari nei suoi sogni sono più antichi, memorie sopite di un'estate lontana in riva a un piccolo lago fra le montagne del Trentino, che portano con sé dettagli sempre più inquietanti: il cadavere di una donna su un'isola tetra e una bambina mai più tornata. Lisa è certa che anche quei ricordi siano legati al killer a cui sta dando la caccia, e decide così di tornare in segreto al paese di quella lontana vacanza, senza immaginare che qualcosa di terribile si agita ancora nelle acque del lago. Un killer ossessionato dagli occhi delle sue vittime un istante prima che muoiano, una giovane detective in lotta con i fantasmi dentro e intorno a lei, un piccolo paese con troppi segreti.

La protagonista del romanzo è Lisa Harding, un'esperta detective della Squadra Omicidi di Londra. Nonostante la giovane età e il carattere spigoloso, Lisa è una risorsa preziosa per il dipartimento: ha una mente brillante, un intuito fuori dal comune e il fiuto di un segugio quando si tratta di scovare i criminali. Purtroppo, mentre sta investigando su un caso di omicidio, diviene lei stessa una vittima. Dopo aver subito una grave aggressione, si ritrova in ospedale, viva per miracolo. E non ricorda nulla: non solo l'identità di chi ha cercato di ucciderla, ma anche degli ultimi mesi della propria vita. 

Da quel momento, però, comincia a fare degli strani sogni, sogni popolati da foto di occhi, uomini senza volto e sensazioni che la scuotono profondamente. E' la madre a svelare l'origine di questi incubi terrificanti: non sono altro che ricordi del passato, che la mente di Lisa aveva rimosso, e che sembrano collegarsi in modo inquietante al caso al quale stava lavorando prima dell'aggressione. Queste memorie dolorose riguardano un'estate trascorsa in riva al lago in Trentino, un'isola avvolta nella nebbia e una tragica morte.

 

 

Avevo la sensazione che qualcosa nella foresta mi chiamasse, inducendomi ad andare avanti, e non mi sottrassi. Concentrai ogni risorsa, fisica e mentale, sul compito di fare un passo dopo l'altro e scoprire dove quella voce mi avrebbe condotta.

 

 

Lisa decide così di partire per l'Italia, per scovare indizi sul caso e venire a patti con il proprio passato. Ma, in quel piccolo paesino di montagna, nessuno ha voglia di rivangare vecchie tragedie o parlare di quell'isola ormai sommersa dalle acque. All'inizio nemmeno Lisa crede alle leggende che parlano di streghe e maledizioni, eppure, quando lei stessa diviene testimone di fatti inspiegabili, dovrà mettere da parte la razionalità e lasciarsi guidare dal "richiamo del lago". Aiutata dal fedele maresciallo De Santis, Lisa riporterà alla luce oscuri segreti e risolverà dei casi rimasti troppo a lungo senza risposta.

 

 

Tutti vedevano la bellezza di quei boschi, io invece percepivo il pericolo, e tuttavia ne subivo il fascino, come se non potessi sottrarmi. Mi chiesi se fosse prerogativa di quel luogo, oppure se dipendesse da me.


Il romanzo ha un buon ritmo narrativo, la storia si svela piano piano e alla fine ogni pezzo del puzzle trova il suo posto. Passato e presente si intrecciano, elementi sovrannaturali confondono la realtà, costruendo una storia avvincente che mi ha tenuta con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. 

Uno dei punti di forza del romanzo è l'ambientazione: le descrizioni dei luoghi sono accurate e creano la giusta atmosfera, tanto che sembra quasi di vederlo, quel lago avvolto nella nebbia e custode di antichi misteri.

Mi è piaciuta anche la struttura dell'opera, con capitoli brevi (come piace a me!) e con l'aggiunta di flashback sulla storia del lago e della strega. Erano talmente belli da leggere che avrei voluto fossero più lunghi e numerosi! A parte qualche scena troppo brusca, ho trovato Voci nella nebbia davvero ben scritto, una lettura intrigante e piacevole anche per chi (come me) non ama troppo i thriller.

 

 

**************************************

 

 

 

Titolo: Voci nella nebbia

Autore: A. E. Pavani

Editore: Mondadori

Pagine: 283

Prezzo: 18,00 euro (cartaceo); 9,99 (eBook)




Nessun commento:

Posta un commento